lunedì 12 aprile 2021

CIAMBELLINE AL LIMONE CON SEMI DI PAPAVERO


 Veramente queste ciambelline hanno avuto tanto successo e pensare che ci ho messo una vita a farle perchè, dovete sapere, che una decina di anni fa, nei miei girovagare fra i vari blog ... inglesi, americani..., se qualcosa mi colpiva scrivevo la ricetta e poi con calma commutavo i pesi e le misure in italiano e le testavo fino a che non le facevo a mio gusto. Alcune di queste ricette, fra cui questa, si perdevano nei quaderni, nelle riviste, infilata fra altri fogli. Ho sempre adorato il limone e avendone in abbondanza e potendolo adoperare fresco con la buccia, se vedo una ricetta che lo contiene "mi ci fiondo" come si dice in Abruzzo. L'altro giorno è caduto un libro e si sono sparpagliati dei fogli scritti a penna dove ho trovato questa libidine ma trattavasi di una torta col buco come una ciambella ricoperta di quella bella glassa con tutti i puntini e mi sono innamorata di nuovo ma questa volta l'ho subito messa in opera. Ovvio che dell'originale ha molto poco, ho anche adoperato lo yogurt al limone per fare la cremina insieme allo zucchero vanigliato e devo dire che è venuta una....figata😉😋 E' molto carino fare questa leccornia a forma di ciambelline perchè sono monoporzione e quindi ti danno la possibilità di darti una regolata e anche perchè come sapete adoro i dolci piccoli. Se però non disponete degli stampi di silicone adatti, si può sempre fare con quello che si ha cercando di valutare i tempi di cottura che comunque sono diversi. Ecco cosa ho adoperato:


300 gr di farina

un pizzico di sale

6 gr di lievito vanigliato

200 gr di zucchero

limone grattugiato a go go

25 gr di burro

2 uova

1 vaniglia (bacca) se nn l'avete ...vanillina🙆

20 gr di limoncello

4 cucchiai di semi di papavero

250 gr di latte

Per la glassa:

un vasetto di yogurt al limone Vipiteno

zucchero al velo vanigliato a piacere

semi di papavero per la decorazione


Mescolare in una ciotola la farina col sale, col lievito ed i semini.

Sciogliere il burro.

In un'altra ciotola mettiamo le uova, lo zucchero, la vaniglia, la buccia del limone ed il limoncello, mescolare bene aggiungere il burro liquefatto e freddo e poi iniziare ad inserire i solidi alternandoli con il latte. Deve venire un bell'impasto cremoso. Ungere gli stampini o lo stampo, riempirli per 2/3 ...io faccio sempre con il sac à poche perchè faccio prima e sporco pochissimo, ma voi avete libertà di scelta, come vi è più comodo farete. Mettere in forno caldo a 170° per 20' se sono ciambelle...per una torta, dipende dallo stampo e dalla grandezza, ne vedrei comunque quanto meno 35', da controllare poi ogni tanto per capire se il dolce è pronto. Non deve essere scuro e deve rimanere comunque morbido. Ovvio che questo tipo di dolce non è da far durare una settimana, un paio di giorni vanno bene poi cominciano ad indurire. Mentre il dolce cucina possiamo preparare la glassa mettendo in una ciotola lo yogurt e aggiungendo un po' alla volta lo zucchero al velo. Non ho messo le quantità perchè così ognuno la può fare a proprio gusto, cambiando anche la densità. Io in questo caso ho fatto come facevano le nostre nonne "ad occhio" 😉😄.

Devo dire che sono piaciute tanto a me che da anni desideravo farle ma anche a chi si è trovato per caso ad assaggiarle...perchè con le restrizioni in giro, uno deve essere anche fortunato in questi casi😂😂😂

Se avete domande da farmi scriveteli sui commenti e...buon tutto...alla prossima ricetta😍


queste sono le teglie che ho io: 


con questo impasto se ne riempiono 2 e ne avanza un po'....😘😘😘

venerdì 9 aprile 2021

MUFFIN CON FAVE E ASPARAGI


Oggi pomeriggio vorrei offrirvi un aperitivo virtuale, a voi affezionati che mi seguite. E' che in questa casa i dolci hanno un che di proibito in quanto possono alzare l'insulina e quindi posso fare le foto in tranquillità; per quanto riguarda i salati, ne faccio ma ne pubblico pochi perchè la frase cult è "ma quando sono tiepidi è il non plus ultra". Finisce che ne rimane un pezzo svilito e quindi mi dico ... lo pubblicherò al prossimo step. Questa volta è andata bene anche se sono già finiti...ma caldi di forno in un orario che non si confaceva nè alla merenda nè alla colazione, sono resistiti alle foto. Da notare anche il bel regalo che ho ricevuto per Pasqua: un bel tagliere a forma di violino donatomi dal rude omo che mi vive a fianco da svariati anni e che si diletta con il legno. Bene sono contenta.. si fa perdonare con questi piccoli segnali...mi fa pensare ad un gatto😅
Comunque per fare questi muffin ho adoperato:
3 uova
100 gr di formaggio grattugiato
! vasetto di yogurt bianco 
100 gr di olio di semi
250 gr di farina
16 gr di lievito salato 
100 gr di fave fresche quindi tènere
100 gr di asparagi teneri o solo le punte
pirottini x muffin


Innanzitutto passiamo in una padella gli ortaggi con un po' di olio, aglio e sale. Mettiamo da parte. In una ciotola mescoliamo le uova, il formaggio, lo yogurt e l'olio. Aggiungiamo la farina miscelata con il lievito e riempiamo i pirottini per 3/4 quarti e mettiamo in forno caldo per 20' circa a 170°.
Sono molto delicati, io non aggiungo sale perchè il formaggio è già saporito e tiepidi sono una delizia. Quindi prepariamo un prosecchino e "cin cin" a noi e alla vita. Buona serata😍


PLUMCAKE CON CIOCCOLATO FONDENTE E GLASSA DI BURRO

 


Salve amici che mi seguite, 

capitano anche a voi dei momenti in cui i ricordi, le sensazioni, le emozioni tornano e ci confondono un po' le idee. Ci creiamo appositamente una dimensione in cui stare rannicchiati per difenderci dagli attacchi quotidiani del mondo che ci circonda, la cosiddetta "confort zone" e poi in un attimo un'immagine, una frase, ci coinvolgono al punto che il nostro castello di carta cade. Inevitabilmente ci sentiamo sopraffatti, ma ho capito che dobbiamo accogliere queste sensazioni che ci arrivano e ripercorrere quella strada, perchè solo così immersi nel nostro io, possiamo ritrovare la serenità ed è quello che ci serve adesso. Allora io ho ritrovato le vecchie ricette che sono un balsamo per l'anima, coccole per il nostro cuore...un po' meno per la nostra linea ma adesso dobbiamo pensare alle cose belle e se non è il cibo fra le cose belle...cosa lo è...? Io fra le queste ho la ricetta di una torta che ho già pubblicato su questo blog tantissimi anni fa, ma la ripubblico volentieri perchè è veramente di quelle cose che deliziano. Ha più di 40 anni e mio fratello che ne ha 10 meno di me, esprime ancora il desiderio di averla come regalo 😅

Sapete bene che le emozioni, le sensazioni , i profumi arrivano nel nostro cervello attraverso l'amigdala, l'ippocampo ecc. e vengono tenute in memoria inalterate per sempre così come le abbiamo vissute assaggiando la prima volta qualsiasi cosa. Ovvio che possono essere anche negative, ma a noi oggi ci interessano quelle belle.

Questo dolce non è difficile da fare, però occorre che lo facciate così com'è: con il suo carico di burro perchè solo così si raggiungerà lo scopo dell' andare per qualche secondo in Paradiso. Io di solito adopero l'olio d'oliva o quello di semi di girasole, ma per questo dolce faccio così:


150 gr di burro a temperatura ambiente
200 gr di zucchero
3 uova
un pizzico di sale
1 bustina di vanillina
1 bicchiere di latte
350 gr di farina
16 gr. di lievito vanigliato (una bustina)
150 gr di cioccolato fondente tagliato a schegge
Glassa
100 gr di burro a temperatura ambiente
150 gr di zucchero al velo vanigliato
50 gr di cioccolato a schegge

Montare il burro con lo zucchero fino a farlo diventare bello spumoso, aggiungere le uova una alla volta, mettere il sale e la vanillina (è una ricetta degli anni '70), poi aggiungere la farina miscelata con il lievito alternandola con il latte; quando è tutto mescolato per benino, mettiamo le schegge di cioccolato. Io questa volta ho fatto un plumcake ma va bene qualsiasi tortiera. Scaldare il forno e introdurre lo stampo per 35' a 165/170 °. 
Per la glassa si monta il burro con lo zucchero al velo vanigliato, si spalma sulla torta fredda e si aggiungono le schegge sopra e le decorazioni se serve per fare un regalo.
Spero tanto che non vi soffermiate sulle calorie anche perchè ne basta proprio una pezzettino per sentirsi bene. L'unico problema potrebbe essere che poi non si smette più di mangiarla... ma noi siamo generosi e la possiamo sempre regalare a qualcuno...SCHERZO!!!!!!


P.S. per chi non sa quanti anni ho...può fare qualche conticino...mio fratello ne ha dieci di meno...😜😂😂


giovedì 1 aprile 2021

AGNELLINO DOLCE DI PASQUA

 

Chi è che non ha un dolce o una ricetta del cuore o un cavallo di battaglia? Il mio è questo😃un impasto ricco di cioccolato e mandorle messo in uno stampo a forma di agnello. Lo faccio da più di trent'anni e con la sua bella confezione piena di fiocchi, pulcini e quant'altro, mi ha sempre fatto fare una bella figura. Tanti amici se lo ricordano ancora e me lo hanno chiesto nel corso degli anni. Ho avuto sempre questa passione di fare regali home made ed erano orientati soprattutto sui dolci o qualche volta sui salati, interpretando anche i gusti di chi riceveva il regalo. Poi ho aperto la pasticceria e chi non gradiva i soliti lievitati, con questo aveva una bella opportunità per fare una cosa gradita. Penso che molte volte per fare una bella figura, non conta molto fare un dolce difficile, deve essere bello si, ma penso che la semplicità che ci hanno insegnato le nostre nonne, curando piuttosto i materiali, gli aromi che ci si mettono, fanno la differenza. Quante volte mi è capitato di fare un dolce straordinario ed il cliente girato l'angolo l'ha letteralmente ridotto ad una ammasso di creme variopinte, o si è fermato a parlare e si è dimenticato che il dolce si sarebbe potuto sciogliere. Comunque, non disdegniamo i dolci stupendi moderni, ma se abbiamo fretta questo è super. Ci vogliono:



4 uova

300 gr di zucchero

100 gr di olio di semi

un po' di buccia grattugiata di arancia bio io (una fialetta se non c'è altro)

un po' di vaniglia

200 gr di mandorle con la buccia tritate non proprio sottili

150 gr di cioccolato fondente tritato anch'esso

30 gr di rum

350 gr di farina

16 gr di lievito vanigliato

Montate le uova con lo zucchero, aggiungete l'olio e mano a mano tutti gli ingredienti come stanno messi in ordine. Mettete l'impasto nella teglietta di carta a forma di agnello o se volete a forma di colomba ed infornate a forno caldo a 170° per circa 35/40 minuti. Fate sempre la prova stecchino che comunque trattandosi di un dolce con il cioccolato fondente, non uscirà proprio asciutto ma quando il dolce è pronto tutt'al più sarà sporco di cioccolato che poi raffreddandosi diventerà solido😜


E' un dolce velocissimo con tanti ingredienti ottimi, molto profumato. Io oggi ho aggiunto un po' di cioccolato bianco per decorare, la granella di pistacchio, qualche mandorla e un po' di gocce di cioccolato. Può essere anche lasciato così mettendo un po' di zucchero al velo e decorandolo con dei coniglietti o delle piccole uova di cioccolato. Spero che questo post non sia arrivato in ritardo ma è un dolce che comunque si può fare sempre quindi mi auguro che lo sperimentiate al più presto. Alla prossima.😘😘😘