martedì 18 aprile 2023

CUPCAKE AL CAFFE' E GOCCE DI CIOCCOLATO BIANCO

E' passato un anno esatto da che ho scritto l'ultimo post sul blog, invece ho continuato a pubblicare su Instagram. Non ho avuto molto tempo ma più che altro è che bisogna avere qualcosa da dire, insomma a me piace essere positiva, anzi lo sono; però capita che se l'umore è giusto abbia avuto altre cose da fare o che le cose non coincidessero. Comunque ritorno con una ricetta nuova di zecca e molto gustosa oltre che elegante. Come sapete mi piacciono i dolci inglesi ma non sono molto d'accordo sul loro sapore e sulla loro "leggerezza". Cerco sempre di migliorare qualcosa affinchè il sapore si adatti meglio alle nostre papille gustative raffinate😉 

Avevo del caffè avanzato e dovevo assolutamente adoperare la farina di avena, partendo da questi due ingredienti ho fatto questi cupcake che sono venuti veramente ottimi.

Ingredienti:

3 uova

180 di zucchero di canna

100 gr di olio di semi

100 gr di latte

100 gr di farina d'avena

200 gr di farina 00

25 gr di farina di cocco

11 gr di lievito vanigliato

gocce di cioccolato bianco a piacere..   non le ho pesate

Procedimento:

Mescolare le polveri insieme, aggiungere anche le goccine.

In un'altra ciotola sbattere le uova, lo zucchero, l'olio ed il latte, aggiungere le polveri e mescolare velocemente. Riempire per 3/4 i pirottini e mettere in forno preriscaldato per 20' a 170°

Si possono mangiare anche così ma se mettiamo una bella glassa sopra diventato super buoni. Io ho fatto così:

350 gr di panna

crema di cioccolato bianco 

caffè solubile 

chicchi di caffè al cioccolato fondente

Montare la panna,  aggiungere la crema di cioccolata, metterla in un sac à poche, fare un buco al centro del dolcetto e riempirlo con un po' di crema poi fare un bel ciuffo decorando tutto il cupcake




Non resta che morderlo e godere.




lunedì 11 aprile 2022

COLOMBA PASQUALE (A LIEVITAZIONE VELOCIZZATA)

 


Ne ho fatte tante di colombe lievitate, quelle belle, tutte soffici, alveolate, profumate all'arancia...buonissime!! Avevo però un forno di  pasticceria, una cella di lievitazione ecc., delle farine eccezionali...adesso che sono a casa, ho provato diverse volte a fare le lievitazioni lunghe ma me le dimentico, le temperature non sono adatte e quindi ho pensato di creare una ricetta che mi facesse venire un prodotto buono ma con una lievitazione veloce. Per fare questa colomba ho adoperato il lievito naturale rinfrescandolo un paio di volte e una farina più forte di quelle normali.. la manitoba. Ci sono due lievitazioni e quindi con una giornata ce la facciamo. Questi sono gli ingredienti:

500 gr di manitoba

350 gr di lievito naturale rinfrescato o 18/20 gr di lievito di birra

2 uova 

1 tuorlo

100 gr di latte tiepido

80 gr di acqua 

150 gr di zucchero

vaniglia

100 gr di burro

100 gr di canditi arancia cedro limoni

50 gr di cioccolato bianco

granella di mandorle e pistacchi

cioccolato fondente e fiorellini di pasta di zucchero o decorazioni a piacere

Mettete in una ciotola o nella planetaria il lievito con l'acqua, il latte e lo zucchero e fatelo sciogliere un po', aggiungete le uova e impastate bene. Buttate dentro la farina e lavorate un po' poi aggiungete il sale e gli altri aromi e lavorate ancora fino a che si stacca dalle pareti della ciotola. Mettete dentro i canditi ed il cioccolato e lavorate ancora, dopo un po' iniziate a mettere il burro un po' alla volta e continuate fino a che prendendo un po' d'impasto e tirandolo non diventi quasi trasparente. Ungete un contenitore e metteteci il composto coprendolo con la pellicola e possibilmente mettetelo in un luogo caldo fino a che non raddoppia. Dopo circa tre ore ho fatto delle pieghe nel senso che ho allungato l'impasto nella ciotola stessa e l'ho ripiegato su se stesso un paio di volte e l'ho rimesso "a cuccia". Quando è raddoppiato l'ho tolto dalla ciotola, l'ho diviso in due per poter fare due colombe. Da considerare che con questa dose vengono due colombe una da 1 kg e un'altra da 500 gr o due da 750 gr. Io ovviamente ne avevo due da 1kg l'uno... me ne sono accorta all' ultimo momento. Quindi regolatevi a seconda degli stampi. Cercate di fare con ognuno un salsicciotto da mettere nello stampo, lasciatelo riposare un po' e poi schiacciatelo al centro all'altezza delle ali e allungatelo affinchè l'impasto possa andare anche ai lati a formare le ali della colomba. Rimettete tutto a lievitare... ci vorranno un altro paio d'ore e poi infornate a 160° per circa 50'. Quando saranno fredde ricopritele di cioccolato bianco sciolto e con la granella di mandorle e pistacchio. Non è la colomba che facevo in pasticceria ma a me ha dato soddisfazione perchè ha un sapore delicato è molto morbida e profumata. Se vi va replicatela e se non avete il lievito madre con 18/20 gr di lievito di birra ve la caverete lo stesso ed i tempi di lievitazione saranno più brevi. Buon lavoro😘


venerdì 25 febbraio 2022

 ROSELLINE FRITTE


Secondo voi potevano mancare le roselline fritte in questo delirio? Siamo appena , anzi non siamo neanche usciti completamente dalla pandemia e ci ritroviamo con una guerra vicinissima, non so voi ma io non riesco a vivere normalmente e sono una ottimista per natura. Cosa fa uno che vuole distrarsi? Leggere non mi basta più e allora cucino. Non friggo quasi mai e invece quest'anno mi è presa la frenesia dei fritti. Essere spensierati per il carnevale dopo la pandemia poteva essere liberatorio, purtroppo ci sono dei geni che pensano di stare in un videogioco e così ogni telegiornale si riempie solo di queste notizie terrificanti. Non ci resta che sperare, intanto
faccio le roselline, il cibo ci farà stare meglio, poi starò a dieta, lo giuro.

Ingredienti:
180 gr circa di farina
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero
30 gr di olio
30 gr circa di vermuth
vaniglia
limone grattugiato
un pizzico di sale
marmellata...io di mirtilli


Metto la farina in una ciotola, al centro metto l'uovo, aggiungo tutto il resto e con una forchetta giro tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo, lo metto a riposare una mezzoretta.


Intanto mi preparo tre formine a forma di fiore di tre grandezze diverse. Riprendo la pasta e la stendo con la Nonna Papera o macchina per la pasta fatta in casa, faccio una sfoglia e ritaglio i fiorellini di diverse grandezze.
Prendo una teglia con la carta forno, la spolvero con un po' di farina e ci metto i fiorellini più grandi in fila. Con un pennellino bagnato spennello il centro e ci attacco su il fiore medio, mi raccomando, bagnate solo il centro. Faccio la stessa cosa sul fiorellino medio che ho appena messo e ci metto su il fiorellino più piccolo. Quando tutti i fiorellini sono pronti, scaldo l'olio e quand'è arrivato a temperatura butto tre fiorellini e con il manico di un mestolo di legno trattengo il centro delle roselline per qualche secondo ferme nell'olio, questo fa si che i petali si possano gonfiare tutt'intorno rimanendo invece attaccati al centro. Mi dispiace di non aver fatto delle foto di queste operazioni ma ero sola😓spero di essere stata chiara. Comunque un po' di marmellata al centro della corolla, una spolverata di zucchero al velo e sono pronti da gustare. A proposito,  una cosa che mi viene in mente è il vermuth...in tante ricette vecchie c'è questo vino aromatizzato, quand'ero piccola era il non plus ultra, si metteva nei dolci, ci si bagnavano le torte, oltre ad essere servito dentro a dei bicchierini stupendi, poi è passato in disuso e adesso più che altro lo adoperano per i cocktail. Io posso anche ubriacarmi con questi liquori vintage...  perchè il marsala vi dice nulla? Adoro!!! Spero tanto che riusciate a combinare qualcosa e vi auguro un buon week end.





 LI  TURCINILL


Questi sono dei dolcetti fritti molto antichi che a Carnevale non mancano mai in Abruzzo. Li facciamo anche in occasione del Natale e ogni famiglia ha la sua ricetta personalizzata in base ai propri gusti. Anche la mia è antica ed è rimasta così, avevo solo cambiato aromi dal momento che c'erano sempre gli odiati semi di anice...col tempo invece ho cominciato ad avere meno disgusto e adesso ho proprio superato l'avversione. Si fanno di solito a forma di bastoncino lungo circa una decina di centimetri o anche di più e grossi come un pollice, quando si friggono diventano un tantino tozzi, ragion per cui, io che ho sempre amato i dolci piccoli e delicati li faccio a forma di mezzo fiocco. Si possono anche arricchire di uvetta. Si conservano però per un tempo limitato, in fondo parliamo di un dolce lievitato, l'ideale è conservarli al chiuso e, per gustarli meglio, io suggerisco di scaldarli proprio un attimo al microonde. Vediamo la ricetta:

1/2 kg di farina e un pizzico di sale

1/2 kg di patate lesse fredde e ridotte in purea

2 uova

1/2 bicchiere di latte 

1/2 bicchiere di olio

1/2 bicchiere di vermuth

1/2 pacchetto di lievito di birra

semi di anice

vaniglia

buccia grattugiata di arancia o di limone 

100 gr di uvetta sultanina

Lesso le patate e le riduco in purea, le faccio raffreddare. In una ciotola metto la farina col sale, al centro inserisco le uova, il latte, l'olio, il lievito e mescolo un po', poi aggiungo gli aromi ed impasto. Quando è diventato compatto, l'ho diviso a metà e ad una parte ho aggiunto l'uvetta. Ho messo i due impasti in due ciotole unte di olio, le ho coperte e ho fatto lievitare per circa 2 ore, comunque fino al raddoppio. Ho ripreso l'impasto, tagliato dei pezzi e li ho allungati come se stessi facendo gli gnocchi, poi li ho tagliati in segmenti di 10 cm o anche di più e li ho incrociati formando una e come quella in corsivo che facevamo in prima elementare per capirci😜e li ho sistemati in una teglia. Il tempo di finirli tutti e loro sono cresciuti un altro po', pronti da tuffare nell'olio caldo e appena scolati li ho buttati in un piatto pieno di zucchero semolato. Non vi so dire quanti ne ho mangiati😅


Se vi è piaciuta e li rifate fatemelo sapere. Ciao ciao.


domenica 30 gennaio 2022

CROSTATA RIPIENA DI AMARETTI E CREMA PASTICCERA


Ce l'ho fatta.

Si fanno tanti propositi quando arriva un anno nuovo e con questi ultimi due, oltre a quelli, abbiamo fatto anche tante rinunce e sacrifici; ma se ci prende lo sconforto non va bene e allora mi ero riproposta di scrivere di nuovo sul blog ed eccomi. Son stati anni difficili questi ultimi ma anche quelli prima , per me, non sono stati facili. Ho dovuto fare delle cure belle pesanti e, anche se ho continuato comunque a proporre ed a fare, non me la sono sentita per tante volte di scrivere, forse perchè penso che questo comporti una leggerezza che non sempre c'è. Fare una foto e metterla su Instagram è un conto, scrivere sul blog è un altro, penso che bisogna avere qualcosa da dire ed essere propositivi...magari sbaglio però. Comunque adesso volevo parlarvi della frolla. Non so voi ma io sono innamorata della pasta frolla. Ho lavorato anche nelle pasticcerie di alcuni hotel, ho avuto una sala da tè e quindi una pasta frolla come piace a me l'ho dovuta per forza di cose, combinare. A me piace questa che adesso scriverò, cambio semplicemente la grammatura del lievito perchè se mi serve morbida ne metto un po' di più e invece se deve essere friabile ne metto pochissimo.

500 gr di farina

200 gr di zucchero

250 gr di burro

4 uova ( 2 intere e 2 tuorli )

un pizzico di sale

buccia grattugiata di un limone

8 gr di lievito vanigliato

Questa è la ricetta base ed è la dose che adopero per casa normalmente. Se devo fare dei biscotti metto la metà del lievito, se devo farla al cioccolato tolgo un po' di farina e aggiungo il cacao.

Se adopero la planetaria metto lo zucchero ed il burro insieme e con la foglia li impasto, poi aggiungo le uova un po' alla volta, i vari aromi ed il sale e tutta in una volta la farina con il lievito. Faccio un panetto, lo avvolgo nella pellicola e lo metto nel frigo almeno per mezz'ora. L'ideale sarebbe prepararla il giorno prima, se invece non adopero nulla per impastare, faccio la fontana con la farina, metto lo zucchero al centro con tutte le altre cose, faccio il burro a pezzetti, lo metto sulla farina e con una forchetta mescolo lo zucchero con le uova e piano piano prendo la farina che è rimasta intorno fino ad avere un impasto liscio senza lavorarlo troppo con le mani, così facendo evitiamo di formare il glutine che andrebbe a rendere la nostra frolla gommosa.

Dopo il riposo possiamo stenderla ed adoperarla per quello che abbiamo pensato di realizzare. Cerchiamo di usare poca farina quando la dobbiamo allungare per evitare che cambi la composizione dell'impasto e dopo aver rimesso insieme i ritagli che inevitabilmente si formeranno, metterli uno sull'altro e farli riposare in frigo di nuovo anche 5 minuti e poi col mattarello stendere di nuovo. Per la cottura adopero il ventilato a 170° e per il tempo ogni ricetta ha il suo. Mi sbizzarrisco quando impasto la frolla perchè mi piace molto e quindi faccio di tutto. Questa della foto è una crostata con un ripieno di crema pasticcera e amaretti imbevuti in uno sciroppo di zucchero aromatizzato all'alchermes, ricoperta con uno strato di frolla. 

Inutile dire che questo abbinamento di sapori è eccezionale. Ho fatto anche altre cose come dicevo ma vorrei fare altri post anche per parlare del ripieno. Intanto se vi va, potete approfittare di questa ricetta qua e farmi sapere com'è andata. Vi saluto e alla prossima.

mercoledì 19 maggio 2021

CINNAMMON AI MIRTILLI


Oramai si sa che ho una miriade di intolleranze, se volessi osservarle tutte dovrei mangiare quattro cose solamente!!! Questo per giustificare le mie eccezioni😋 perchè sono golosa, perchè mi piace cucinare, perchè adoro fare i dolci e finchè non mi accorgo che mi sta per venire il mal di testa tremendo che mi segnala il disagio generale dei miei organi tutti, io, anche di poco ma sono sempre in difetto😏

Comunque, ogni tanto mi concedo un lievitato a colazione. Adoro questi rotolini ripieni di burro, zucchero e cannella ma già un lievitato per me non va bene, con tutto quel ripieno... allora ho pensato alla frutta fresca e ai frutti rossi per la precisione perchè sono ricchi di vitamine, riducono le infiammazioni, specie i ribes neri, fanno bene al cuore ecc. ecc. Quindi ecco cosa ho fatto

500 gr di farina

250 gr di latte di riso e cocco

100 gr olio

60 gr di zucchero

16 gr di lievito di birra

cannella    vaniglia  

CREMA DI LATTE

150 gr di latte di riso e cocco

1 cucchiaio di zucchero

2 cucchiai di amido di mais

un po' di limoncello

GLASSA

300 gr di mirtilli neri

100 gr di zucchero

1 cucchiaio di farina

vaniglia  


Mettiamo in planetaria o in una ciotola la farina, il latte tiepido, lo zucchero, il lievito, l'olio, la cannella e la vaniglia. Impastare fino a che il tutto diventa compatto e si stacchi dalla ciotola e mettere il panetto a lievitare in un luogo caldo coperto da pellicola. Nel frattempo prepariamo la crema per riempire il rotolo che faremo.


Mettiamo in un pentolino il latte, l'amido e lo zucchero con un po' di limoncello e mescolando continuamente, lo facciamo addensare sul fuoco. Riprendiamo l'impasto, lo stendiamo a rettangolo e lo spalmiamo con questa cremina bianca come nella foto.


sopra stendiamo un velo di marmellata che può essere di mirtilli o anche di frutti di bosco e buttiamo sparsi su tutto il rettangolo un bel pugno di mirtilli freschi.


Arrotoliamo a cilindro e tagliamo dei rotoli di circa 3 cm di larghezza, li adagiamo in una teglia foderata di carta forno mettendoli un po' distanziati fra loro perchè ci dobbiamo ricordare che poi cresceranno.


Metterli a lievitare per un'altra mezzora e poi li cospargiamo con un po' di zucchero di canna e li mettiamo in forno a 200° per circa 20/25 minuti.


 Mentre si cucinano ci possiamo preparare la salsina con i mirtilli freschi da mettere sopra quando saranno pronti. prendiamo un pentolino, mettiamo i mirtilli, lo zucchero, la vaniglia ed un cucchiaio di farina. Facciamo addensare e mettiamo da parte. Quando saranno pronti e freddi li serviamo con la salsina.


MINI PLUMCAKE CON ZUCCHINE UVETTA E MANDORLE


 Le zucchine sono uno dei pochi ortaggi che mi è consentito di mangiare viste le numerose intolleranze che ho e quindi, anche se sono abbastanza attenta alla stagionalità dei prodotti, mi vedo costretta ad usarle anche d'inverno, non spesso però. Quando le compro le metto però anche nei dolci perchè comunque gli ortaggi e le verdure mi piacciono a prescindere. Su questo blog ce ne sono parecchie di ricette a partire da quelle con le carote, col radicchio, con le zucchine abbinate sempre con qualche altro ingrediente sfizioso che nasconde un po' anche il sapore di questi ortaggi. Questa volta ho messo anche l'uvetta che ho trovato in un barattolino e che dovevo, in fondo, adoperare prima che potesse finire male. Ho trovato anche un po' di farina di mandorle e così sono nati questi piccoli plumcake, buoni ad ogni ora, per uno spuntino sfizioso.

Ecco la ricetta:

180 gr di zucchine a filetti 

2 uova

200 gr di zucchero

80 gr di olio

vaniglia e cannella     a sentimento😜

50 gr di uvetta

180 gr di farina

50 gr di farina di mandorle

8 gr di lievito vanigliato




Preparazione:

Filettiamo le zucchine e mettiamole su un tovagliolo di carta così si asciugano un po'. Prendiamo un bicchiere con un po' di acqua calda e mettiamo l'uvetta in ammollo. Nel frattempo mescoliamo le uova con lo zucchero, aggiungiamo a filo l'olio, la vaniglia e la cannella. Aggiungiamo la farina mescolata con quella di mandorle ed il lievito e giriamo l'impasto con un leccapentole. Scoliamo anche l'uvetta, aggiungiamo le zucchine e mescoliamo il tutto. Con un cucchiaio riempiamo per 2/3 i pirottini o se non li abbiamo anche uno stampo più grande e mettiamo in forno ventilato a 170° per 30/35 minuti. Verifichiamo sempre con uno stecco se l'interno del dolce sia asciutto. Se volete fare una cosa più chic potete sostituire l'acqua tiepida con un goccio di rum e poi buttare tutto nell'impasto...ne guadagnerà il dolce sia in profumo che nel sapore.


Ecco un dolce che fa bene sia all'anima ed al cuore e sia al nostro organismo perchè ha dei nutrienti eccellenti e, preso a colazione, ci può dare la carica giusta. A presto.


venerdì 14 maggio 2021

BAULETTO LIEVITATO CON BARBABIETOLA

 

Era  molto tempo che non facevo un lievitato di questo tipo, il bello che neanche lo compro e quindi molte volte ho voglia di un toast ma non ho il pane adatto, il fatto che poi è finito talmente in fretta che neanche questa volta ho fatto i toast. Avevo anche voglia di adoperare la barbabietola cotta perchè di solito adopero i coloranti vegetali...li ho finiti e quindi ho pensato di fare questa esperienza.



Ho impastato:

500 gr di farina

100 gr di olio

50 gr circa di zucchero

un pizzico abbondante di sale che io mescolo insieme alla farina

25 gr di lievito di birra

1 uovo

 150 gr di barbabietola frullata

Ho messo tutto in planetaria con il gancio e quando  tutto si è cominciato a staccare dalle pareti, l'ho tolto e l'ho diviso in due parti. Ad uno di questi ho aggiunto la purea di barbabietola ed un altro po' di farina. Ho lasciato lievitare fino al raddoppio in due ciotole diverse coperte con pellicola. Dopo un'ora circa ho ripreso gli impasti e li ho allargati un po'. Ho tagliato dei pezzi, li ho allungati e mescolandoli con gli altri colorati, ho fatto delle trecce e le ho sovrapposte dentro uno stampo da plumcake, in questo modo ho avuto i vertici colorati che si vedono in foto. Preferisco effettivamente adoperare le polveri perchè il colore dell'impasto rimane più vivo, come si vede dalle foto qui è un po' scolorito. Dopo un'altra ora circa di lievitazione, mettiamo in forno a 200° per 30'. Si può farcire a piacere, dolce, salato o farci dei toast, ma comunque è morbidissimo e molto profumato.

Non ho adoperato tutto l'impasto per fare la treccia, l'ho sperimentato anche per fare delle brioscine, quindi ho steso tutt'e due gli impasti, li ho sovrapposti e li ho arrotolati e messi in piedi dentro la teglia dei muffin, ad alcuni ho messo anche una pallina sopra come le brioscine col tuppo che si fanno in Sicilia. Ovvio che la cottura delle brioscine è più corta, quindi con 10' ce la facciamo.

Spero che vi sia piaciuta questa ricetta e che la ripetiate. Fatemi sapere. Buona giornata a voi.😍


giovedì 13 maggio 2021

CUPCAKE ALLA VANIGLIA




 I cupcake alla vaniglia sono semplicissimi e come tutti i dolci semplici sono molto delicati e buoni anche se li mangiamo senza ripieno o senza decorazioni. Io ne faccio di due tipi, questa volta ho adoperato lo yogurt semplice o se volete anche aromatizzato alla vaniglia. Con questa dose ne vengono 12 e quindi una teglietta intera di quelle proprio per fare questi dolcetti squisiti.

questi li ho fatti in occasione della festa della mamma ma poi mi sono serviti anche per altre occasioni. ho adoperato:

3 uova

200 gr di zucchero

100gr di olio

1 vasetto di yogurt

vaniglia

200 gr di farina

2 cucchiaini di lievito vanigliato 

mescoliamo gli ingredienti come sono messi in elenco, trasferiamo nei pirottini riempiendo fino a 3/4 e mettiamo in forno a 170° per 20' circa.

Quando sono freddi io li riempio con una farcia fatta con:

1 scatola di formaggio spalmabile

zucchero al velo

panna montata a piacere 

vaniglia 

Montiamo la panna, mescoliamo il formaggio con lo zucchero al velo e la vaniglia, aggiungiamo la panna a cucchiaiate e amalgamiamo tutto insieme. Facciamo con un coltellino un piccolo buco al centro del dolce e con un sac a poche ed una punta stellata riempiamolo fino al bordo, poi facciamo un ciuffo e sopra possiamo mettere dei confettini decorati, dei cioccolatini, dei biscotti piccoli, dei decori carini anche e soprattutto in base a come li adoperemo.


infatti come vedete sono serviti anche per festeggiare un compleanno all'improvviso😍

se non abbiamo a disposizione beccucci vari possiamo decorare con un cucchiaio e possono essere belli anche così... se vogliamo esagerare come ho fatto io abbiamo bisogno dei beccucci russi, vengono dei fiori bellissimi ma siccome la glassa che li fa venire così belli è fatta con tanto burro e zucchero al velo, puntualmente li faccio ma poi tolgo i fiori e mangio solo il cupcake👧 Alla fine forse come dicevo all'inizio, le cose più semplici sono le migliori

Questi sono fatti solo con la panna colorata ma come si vede i fiori sono morbidi, sicuramente però più buoni da mangiare                                   

Questa invece è la foto dei cupcake ripieni con marmellata di fragole e rose con il ciuffo di frosting al formaggio che ho adoperato per festeggiare il compleanno improvvisato... il sapore è favoloso e la decorazione ... è carina ... tutto sommato... vero? Vi saluto e alla prossima ricettina.

TORTINA PICNIC


Maggio mese delle rose, delle giornate che si allungano, del preludio all'estate che però non vedo...effettivamente aspettavamo maggio perchè è anche il mese dei picnic diciamo "sicuri", ma quest'anno si sta facendo aspettare la bella stagione. L'anno scorso se non ricordo male eravamo chiusi in casa e c'era un tempo molto bello, tant'è che eravamo pure abbastanza incazzati... Comunque io la tortina per fare i picnic l'ho preparata e adesso se la volete fare pure voi ecco la ricettina.


Tortina molto sfiziosa, veloce, squisita😋😋😋

ho messo:

3 uova

100 gr di grana

1/2 bicchiere di olio 

1/2 bicchiere di latte

100 gr di farina

16 gr di lievito Paneangeli per impasti salati

noce moscata ed erbe di Provenza ( a sentimento) questa è un'espressione dello chef Filippo La Mantia, che tra l'altro adoro, che mi piace molto perchè significa "quello che ti va bene" " quello che è secondo il tuo gusto".. Mescolare tutti gli ingredienti insieme e metterli in uno stampo da crostata ben oliato. In forno caldo a 170° per una ventina di minuti. Si può decorare a piacere con maionese, affettati e sottaceti vari, io ho messo la @mortadellabologna che mi è stata offerta dal consorzio IGP.

Allora che dire, spero che anche voi sperimentiate questa ricetta e vi facciate un bel picnic fuori porta...ne abbiamo tutti bisogno.👋

AMOR RICOTTA CON COCCO E MIRTILLI



E' passato un po' di tempo dall'ultimo post ma ho diverse cose da curare e ogni tanto qualcosa rimane indietro. cercherò di rimediare e così oggi pubblico le ricette che non ho ancora messo. Ogni tanto, si sa, controlliamo che nel frigo ci sia qualcosa che deve essere adoperato prima che arrivi l'irreparabile ed io questa volta ho trovato della ricotta, dei mirtilli e della farina di cocco. Ho visto uno stampo per l'amor polenta che da noi a Pescara, si adopera per un altro dolce buonissimo ed ho pensato di farci un dolce per la colazione ma anche per merenda non è che sia male... ho messo:



3 uova

200 gr di zucchero

50 di olio

50 gr di latte

200 gr di farina

5 gr di lievito vanigliato

Mirtilli ( a sentimento)

Per la crema di ricotta:

125 gr di ricotta

80 gr di zucchero

80 gr di cocco

 3 gr di lievito

 vaniglia e limone grattugiato


Prepariamo la crema di ricotta con gli ingredienti e mettiamola da parte.

In un'altra ciotola o in planetaria mescoliamo gli altri ingredienti aggiungendoli come messi nell'elenco. Se non avete uno stampo come il mio va bene anche uno da plumcake, cominciamo a versare l'impasto di uova, poi aggiungiamo una manciata di mirtilli e qualche cucchiaio di composto alla ricotta e cocco alternandoli fino a che non ne abbiamo più. Mettiamo in forno a 170° per 40' almeno...anche 50' vanno bene , dipende dal forno e mi raccomando prima di toglierlo, controlliamo con uno stecchino che il dolce sia asciutto dentro.


Spero abbiate gradito questa ricettina e che alcune di voi proveranno a rifarla, vi assicuro che è molto fresca e gradevole. Ci vediamo alla prossima ricetta.



lunedì 12 aprile 2021

CIAMBELLINE AL LIMONE CON SEMI DI PAPAVERO


 Veramente queste ciambelline hanno avuto tanto successo e pensare che ci ho messo una vita a farle perchè, dovete sapere, che una decina di anni fa, nei miei girovagare fra i vari blog ... inglesi, americani..., se qualcosa mi colpiva scrivevo la ricetta e poi con calma commutavo i pesi e le misure in italiano e le testavo fino a che non le facevo a mio gusto. Alcune di queste ricette, fra cui questa, si perdevano nei quaderni, nelle riviste, infilata fra altri fogli. Ho sempre adorato il limone e avendone in abbondanza e potendolo adoperare fresco con la buccia, se vedo una ricetta che lo contiene "mi ci fiondo" come si dice in Abruzzo. L'altro giorno è caduto un libro e si sono sparpagliati dei fogli scritti a penna dove ho trovato questa libidine ma trattavasi di una torta col buco come una ciambella ricoperta di quella bella glassa con tutti i puntini e mi sono innamorata di nuovo ma questa volta l'ho subito messa in opera. Ovvio che dell'originale ha molto poco, ho anche adoperato lo yogurt al limone per fare la cremina insieme allo zucchero vanigliato e devo dire che è venuta una....figata😉😋 E' molto carino fare questa leccornia a forma di ciambelline perchè sono monoporzione e quindi ti danno la possibilità di darti una regolata e anche perchè come sapete adoro i dolci piccoli. Se però non disponete degli stampi di silicone adatti, si può sempre fare con quello che si ha cercando di valutare i tempi di cottura che comunque sono diversi. Ecco cosa ho adoperato:


300 gr di farina

un pizzico di sale

6 gr di lievito vanigliato

200 gr di zucchero

limone grattugiato a go go

25 gr di burro

2 uova

1 vaniglia (bacca) se nn l'avete ...vanillina🙆

20 gr di limoncello

4 cucchiai di semi di papavero

250 gr di latte

Per la glassa:

un vasetto di yogurt al limone Vipiteno

zucchero al velo vanigliato a piacere

semi di papavero per la decorazione


Mescolare in una ciotola la farina col sale, col lievito ed i semini.

Sciogliere il burro.

In un'altra ciotola mettiamo le uova, lo zucchero, la vaniglia, la buccia del limone ed il limoncello, mescolare bene aggiungere il burro liquefatto e freddo e poi iniziare ad inserire i solidi alternandoli con il latte. Deve venire un bell'impasto cremoso. Ungere gli stampini o lo stampo, riempirli per 2/3 ...io faccio sempre con il sac à poche perchè faccio prima e sporco pochissimo, ma voi avete libertà di scelta, come vi è più comodo farete. Mettere in forno caldo a 170° per 20' se sono ciambelle...per una torta, dipende dallo stampo e dalla grandezza, ne vedrei comunque quanto meno 35', da controllare poi ogni tanto per capire se il dolce è pronto. Non deve essere scuro e deve rimanere comunque morbido. Ovvio che questo tipo di dolce non è da far durare una settimana, un paio di giorni vanno bene poi cominciano ad indurire. Mentre il dolce cucina possiamo preparare la glassa mettendo in una ciotola lo yogurt e aggiungendo un po' alla volta lo zucchero al velo. Non ho messo le quantità perchè così ognuno la può fare a proprio gusto, cambiando anche la densità. Io in questo caso ho fatto come facevano le nostre nonne "ad occhio" 😉😄.

Devo dire che sono piaciute tanto a me che da anni desideravo farle ma anche a chi si è trovato per caso ad assaggiarle...perchè con le restrizioni in giro, uno deve essere anche fortunato in questi casi😂😂😂

Se avete domande da farmi scriveteli sui commenti e...buon tutto...alla prossima ricetta😍


queste sono le teglie che ho io: 


con questo impasto se ne riempiono 2 e ne avanza un po'....😘😘😘

venerdì 9 aprile 2021

MUFFIN CON FAVE E ASPARAGI


Oggi pomeriggio vorrei offrirvi un aperitivo virtuale, a voi affezionati che mi seguite. E' che in questa casa i dolci hanno un che di proibito in quanto possono alzare l'insulina e quindi posso fare le foto in tranquillità; per quanto riguarda i salati, ne faccio ma ne pubblico pochi perchè la frase cult è "ma quando sono tiepidi è il non plus ultra". Finisce che ne rimane un pezzo svilito e quindi mi dico ... lo pubblicherò al prossimo step. Questa volta è andata bene anche se sono già finiti...ma caldi di forno in un orario che non si confaceva nè alla merenda nè alla colazione, sono resistiti alle foto. Da notare anche il bel regalo che ho ricevuto per Pasqua: un bel tagliere a forma di violino donatomi dal rude omo che mi vive a fianco da svariati anni e che si diletta con il legno. Bene sono contenta.. si fa perdonare con questi piccoli segnali...mi fa pensare ad un gatto😅
Comunque per fare questi muffin ho adoperato:
3 uova
100 gr di formaggio grattugiato
! vasetto di yogurt bianco 
100 gr di olio di semi
250 gr di farina
16 gr di lievito salato 
100 gr di fave fresche quindi tènere
100 gr di asparagi teneri o solo le punte
pirottini x muffin


Innanzitutto passiamo in una padella gli ortaggi con un po' di olio, aglio e sale. Mettiamo da parte. In una ciotola mescoliamo le uova, il formaggio, lo yogurt e l'olio. Aggiungiamo la farina miscelata con il lievito e riempiamo i pirottini per 3/4 quarti e mettiamo in forno caldo per 20' circa a 170°.
Sono molto delicati, io non aggiungo sale perchè il formaggio è già saporito e tiepidi sono una delizia. Quindi prepariamo un prosecchino e "cin cin" a noi e alla vita. Buona serata😍