martedì 15 novembre 2011

DOLCE DI BANANE

Ciao a tutti, finalmente sono riuscita a sedermi davanti al mio carissimo pc. Prima si è bloccato lui, poi mi sono bloccata io, nel senso che ho avuto tantissimo da fare e adesso più che mai sono incasinata. Nel mio andirivieni però è sempre contemplato un dolce, perchè nonostante il poco tempo, rinuncio a fare altro e mi metto ad impastare...sono la mia valvola di sfogo!!!! Ho anche cambiato lavoro, non so se si svilupperà oltremodo, ma è sempre una bella esperienza. Torno ad occuparmi del blog, anche perchè mi è mancato molto, anche se non so se riuscirò a scrivere tutto adesso o se mi dovrò alzare nel frattempo per fare qualche altra cosa, ma mettiamoci di lena per postare un dolcino buonissimo che risale alla notte dei tempi, cioè quando di anni ne avevo 17...... altro dolce con le banane, molto diverso da quello che ho postato qualche tempo fa.
Ci vogliono innanzitutto..le banane...mature al punto giusto, quindi non nella fase di ...cosa ci faccio con queste?
Ingredienti:
3 banane
75gr di burro
75gr di zucchero
2  uova
200gr di farina - un pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito vanigliato
1/2 tazza di latte -
1  limone grattuggiato con relativo succo
100gr di mandorle a scaglie

Procedimento:
Accendere il forno su 180°. Imburrare uno stampo per plum cake.
Sbucciare le banane, tagliarle a metà nel senso della lunghezza e irrorarle con il succo del limone.


Montare a crema il burro con lo zucchero,  sbattere le uova in una ciotolina ed aggiungerle un po' alla volta alla montata di burro. Mettere il pizzico di sale ed il limone grattuggiato.  Mescolare la farina con il lievito  e gradatamente farla cadere nell'impasto alternando con il latte. Far cadere un po' d'impasto nello stampo, considerando che,  essendo un po' denso,  bisogna trascinarlo con la spatolina cercando di riempirlo per tutta la lunghezza. Verrà uno strato di un paio di centimetri . Adagiarci sopra le banane mettendole una sull'altra sempre nel senso della lunghezza. Ricoprirle con il rimanente impasto e farci cadere sopra le mandorle a lamella o scaglie come preferite chiamarle. Mettete qualche fiocchetto di burro e infornate per circa 45' abbassando la temperatura del forno, dopo 15' a 160°. E' un dolce dal sapore delicato, si può sostituire lo zucchero normale con quello vanigliato ed il risultato sarà ancora più fine. Spero che vi piaccia.   A presto per nuove ricettine.

domenica 12 giugno 2011

DELIZIA DI COCCO E ANANAS

Dopo varie peripezie, anche perchè molte volte per mancanza di tempo non scatto foto ai dolci che faccio, mi ritrovo a postarne uno bello fresco che in periodi di calura è ideale non solo per la colazione ma anche per una merenda o una festa ecc.

Ingredienti:

4 uova
300gr  di zucchero
    1     bicchiere di olio di semi di mais
    1            "       di latte
100gr   di cocco disidratato- un bicchierino di rum
400gr  di farina
    1     scatola di ananas naturale
    1    bustina di lievito vanigliato

Preparazione:ta

Scoliamo le fette di ananas dal loro succo lasciandone un paio per la decorazione e tagliamo a pezzetti il resto. Imburriamo una teglia di circa 24 cm di diametro e accendiamo il forno sui 170°.
Montiamo le uova intere con lo zucchero, quando saranno bianche e spumose aggiungeremo l'olio, il latte, il cocco, il liquore, sempre mescolando con una frusta  piano per non smontare l'impasto. Cominciamo a mettere  la farina poco alla volta lasciandone solo un pò che mescoleremo insieme al lievito e nel frattempo iniziamo a far cadere nell'impasto l'ananas a pezzi. Alla fine aggiungeremo il lievito con la farina rimasta.
Mettiamo il dolce nella tortiera, decoriamolo con le fette di ananas che abbiamo lasciato intere e inforniamo per circa 40'. Prima di tirare fuori la torta facciamo sempre la prova dello stecchino. Quando è pronta la mettiamo su una grata a raffreddare, la spennelliamo con la gelatina, la spolveriamo con il cocco e la mettiamo in frigo. Dopo un'oretta è pronta da gustare. Buon lavoro....



eehhh già....io sono ancora qua.....!!!!!!!!!!!!!

Evviva sono tornata anch'io oltre al mio pc!!!!! Purtroppo ho una vita da trottola....si ..si...da trottola, nel senso che mi fanno girare e io giro" felice "su me stessa!!!!!! Sigh!!! Sono in  movimento perpetuo e la notte, dopo qualche ora, penso che sia già mattina... Comunque oggi è domenica, non ho assolto a tutti i miei doveri, ma me ne frego, se così si può dire e ho desiderio di scrivere un po'. Qualche tempo fa,

sabato 19 marzo 2011

AUGURONI A TUTTI I PAPA' !!!!!!!!

Oggi è una festa importante, anche se non viene condivisa in tutto il mondo. In Italia si parla molto delle mamme ma anche loro sono importantissimi per i figli. Spero che tutti i papà e le mamme si rendano conto di questo, che abbandonino gli egoismi personali e si comincino a rendere conto che la vera forza di uno stato e di sè stessi non è la carriera ma è la FAMIGLIA intesa come un UOMO e una DONNA che si mettono insieme per costruire qualcosa di GRANDE e di DIVINO. Certo che ci vogliono sacrifici, rinunce e si può anche costruire una carriera, ma senza il rispetto , la pazienza, la condivisione non si arriva da nessuna parte... e com'è bello quando si torna a casa stanchi dal lavoro ritrovarsi e urlare o abbracciarsi o raccontarsi le cose o anche litigare per chi non ha fatto nulla ed è stato a giocare alla play station tutto il tempo. Ma è bruttissimo rientrare e trovare tutto vuoto, inanimato, freddo, non aver voglia neanche di mangiare e magari per non stare soli uscire di nuovo per riempire una vita che non si riempirà mai.
Scusatemi lo sfogo ma purtroppo è così e se non ce ne rendiamo conto buttiamo la vita che è un bene assolutamente prezioso. Un abbraccio a tutti i papà che si rompono la schiena (e non solo quella) per i figli.
Siete grandi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Per loro un dolcino anticonvenzionale: un bel tiramisù alle noci caramellate, morbido ma dal sapore deciso come penso che dovrebbero essere i papà, ho un po' di fretta quindi la ricetta la posto in un altro momento

lunedì 14 marzo 2011

GARGOILLAU ( TORTA DI PERE )


E' sempre tempo di dolci e in attesa di fare qualcosa per il papà, oltre ai vari buffet che vado preparando, mi è tornata la voglia di un dolce che adoro e che stavolta ho preparato in versione cioccolatosa. Adesso la posto ma in originale con una foto di repertorio giusto per dare un'idea di come potrebbe essere ed invece per quella al cioccolato ho le foto fresche come il dolce.
Questa profumatissima torta di pere, particolarmente adatta come dessert, prende il nome da una regione che si trova nella Francia centrale. Io preferisco farla un giorno prima perchè le pere hanno bisogno di riposo per rilasciare la loro fragranza, al contrario delle mele che invece invecchiano un po'. Non è per nulla difficile ma possibilmente adoperariamo delle pere succose ma non troppo mature , preferibilmente Williams. Oltre alle pere abbiamo bisogno di:

150gr   di burro
150gr   di zucchero
un pizzico di sale
la buccia grattuggiata di un limone
2  uova
350gr   di farina          
2   cucchiaini di liev vanigl
4  cucchiai di latte freddo
inoltre
650gr  di pere
50gr  di burro

*Per  farla al cioccolato sostituiamo 50 gr di farina con un buon cacao amaro e 1/2 bicchierino di rum

Sbucciamo innanzitutto le pere, tagliamole a fette e irroriamole con un po' di succo di limone per evitare che possano annnerire.
Montiamo a crema il burro incorporando un po' alla volta lo zucchero, il sale e la buccia del limone. A questo punto uniamo le uova una alla volta e mescoliamo fino ad avere un bel composto spumoso. Cominciamo a mettere la farina precedentemente setacciata e unita al lievito, alternandola con il latte. Ungiamo una teglia di cm 26 con il burro o la margarina, versiamo un po' di pasta livellando con la spatola, alterniamo le fettine di pera e cerchiamo di fare un altro strato con l'impasto che rimane sul quale poi metteremo dei fiocchetti di burro. Introdurre nel forno preriscaldato a 180° per circa 40'. Facciamo sempre una prova con il solito stecchino per vedere se il dolce è asciutto, poi lo sforniamo e lo facciamo raffreddare su una gratella; una spolverata di zucchero al velo ed è pronto da gustare. Se volessimo servirlo per dessert lo possiamo arricchire con un po' di zucchero di canna addizionato alla cannella e guarnito con un ciuffo di panna.




lunedì 7 marzo 2011

DONNE

    
SIAMO PICCOLI FIORI

CI PIEGHIAMO  MA NON CI SPEZZIAMO

SIAMO LA FORZA

SIAMO LA VITA

UN ABBRACCIO UNIVERSALE A TUTTE LE DONNE DEL MONDO








domenica 6 marzo 2011

CARAMELLINE DI MELE

E' tempo di scherzi e di frittelle e allora voglio postare una ricettina sfiziosa fatta con una specie di  frolla , crema pasticcera e mele con una forma un po' particolare.... infatti sono caramelle.

Ingredienti:

300gr di farina
100gr di burro
50gr   di zucchero
3  uova   lim gratt
un po' di liquore
un pizzico di sale
un pizzico di lievito vanigliato

crema pasticcera
marmellata di albicocche
2 mele

Sbucciamo le mele e le facciamo a spicchi piccoli. Le mettiamo in un pentolino e le facciamo scaldare con una noce di burro, dopo qualche minuto aggiungiamo un cucchiaio di zucchero e le saltiamo ancora un po' per farle caramellare. Le lasciamo raffreddare e intanto impastiamo: facciamo una fontana con la farina e il lievito, poi mettiamo le uova, lo zucchero, il burro, il limone, il liquore, il sale. Amalgamiamo il tutto e dopo aver ottenuto un impasto morbido ed elastico, copriamolo e facciamolo riposare una decina di minuti. Prendiamo un pezzo di pasta, la stendiamo ad uno spessore di qualche mm. e tagliamo dei rettangoli. Al centro di essi mettiamo un po' di crema, un po' di marmellata e uno spicchietto di mela e arrotoliamo la piccola sfoglia come una caramella. Allineamole su una teglia foderata con la carta e mettiamo in forno scaldato a 180° per circa 12'. Spolveriamo con lo zucchero al velo e serviamo.

CICERCHIATA ....FINGER....

Purtroppo ho pochissimo tempo da dedicare a questo blog...devo fare salti mortal e di solito muoio dal sonno, quindi chiedo scusa anticipatamente se passando da qui , vi trovate di fronte a cose insensate o vocali messe a casaccio. Oggi in tema carnevalesco voglio parlare della cicerchiata...dolce diffuso in Abruzzo. Molto semplice da fare ci vogliono:

300gr  di farina
1/2 bicchiere di olio
un po' di rum
2 uova
un po' di limone grattuggiato
un pizzico di sale
olio di semi per friggere
miele
confettini colorati

Impastare la farina con l'olio, il liquore, le uova, il sale e la scorza del limone. Con l'impasto ottenuto formare dei bastoncini del diametro di 8/9 mm, tagliare a distanza di 1/2 cm ottenendo dei cubetti. Se riusciamo a farli tutti uguali non c'è bisogno di fare le palline con le mani perchè friggendoli cresceranno e diventeranno rotondi. Mettere tutti i cubetti su un vassoio infarinato e coprire con un panno. Quando abbiamo finito di fare le palline, mettiamo a scaldare l'olio in una padella e quando è pronto, tuffiamo le palline e friggiamole per pochi minuti fino a che saranno dorate, scoliamo su una carta assorbente, Scaldiamo  adesso una tazza di miele nel microonde e lo amalgamiamo con le palline. Prendiamo delle ciotoline e facciamo dei mucchietti aiutandoci con un cucchiaio, alla fine decoriamo con i confettini. Spero di essere stata chiara. buon carnevale a tutti!!!

martedì 15 febbraio 2011

IRISH CAKE.... for my love....




A molti uomini piace più mangiare sfiziosità salate che dolci...ma non mi sono mai persa d'animo. Ci sono alcuni di questi che riescono a conquistare anche i palati più difficili e non sono assolutamente complicati, anzi... Uno di loro è  la torta di mele. Ci sono un'infinità di ricette, tutte abbastanza buone, ma quando faccio questa è proprio perchè la voglio dedicare al mio lui. Vi chiederete perchè??? E' semplice ..questo è un dolce irlandese che si avvale del  profumo del whiski. L'ho trovata anni fa  sempre nella  famosa enciclopedia della cucina internazionale della curcio e quando decido di riproporla è sempre un successo.    Occorrono:



4  grosse mele
180gr  di margarina
125gr  di zucchero
3   uova
un limone gratt
180gr  di farina
2  cucch.ni di lievito vanigliato
un pizzico di sale
2 bei cucchiai di whiski irlandese ( va bene anche un Glen Grant)
un po' di zucchero al velo

Tagliamo subito le mele a fettine e le mettiamo in una ciotola con del succo di limone.
Montiamo poi la margarina con lo zucchero, aggiungiamo le uova, una alla volta, cercando di farle assorbire dall'impasto prima di metterne ancora. Incorporiamo la farina, già aggiunta di lievito, poca alla volta e nel contempo aggiungiamo la scorza del limone ed il sale. Quando finisce la farina buttiamo dentro le mele e giriamo l'impasto delicatamente aggiungendo il whiski. Mettiamo il tutto in una teglia rotonda di circa 26 cm e
inforniamo a 200° (già caldo) per circa 30/35'.
Il non plus ultra è servire questa torta calda con una pallina di gelato alla vaniglia. E' altrettanto golosa però se la serviamo con della panna  semi-montata. Spero di avervi dato dei buoni motivi per farvi mettere ai fornelli e che non me ne vogliate per la dieta perenne che siamo costrette a fare. Ma in un blog di dolci.......!!!

UN DESSERT SUPER VELOCE....


Purtroppo non sono riuscita a passare neanche un secondo sul blog anche se di dolci ne ho fatti parecchi. Mi scuso con quelle amiche sconosciute che passano ogni tanto e vanno alla ricerca di qualcosa di nuovo e di semplice da fare. Oggi voglio parlare del momento in cui succede che viene qualcuno a cena e si aspetta (ovvio) qualcosa di buono per dessert e non c'è proprio il tempo materiale per un dolce di pasticceria...con un po' di ricotta , panna e biscotti possiamo creare un delicato dessert che fa la sua bella figura ed è molto buono. Ci servono per circa 6 persone:

250gr  di ricotta di mucca (tipo granarolo)
200gr  di panna montata (hoplà)
200gr di zucchero (se è vanigliato è meglio)
mezzo bicchiere di liquore (io ho messo quello al mandarino)
un po' di cioccolato a pezzi e qualche candito (se piace)
biscotti del tipo Gran Turchese Colussi

Cominciamo col mettere la ricotta e lo zucchero in una ciotola e mescoliamo bene, ovvio che se la ricotta è quella fresca del banco dobbiamo prima passarla al setaccio e poi la mescoliamo con lo zucchero. Aggiungiamo un po' del liquore , un po' del cioccolato e i canditi.  Prendiamo un bel piatto da portata, bagnamo i biscotti con il liquore che resta e mettiamoli sul fondo creando una forma a piacere, mescoliamo la panna montata con la crema di ricotta sempre molto delicatamente così da non farla smontare e cominciamo a metterla sui biscotti, con un cucchiaio livelliamola fino a creare una specie di cestino che completeremo mettendo dei biscotti tagliati a metà, lateralmente. Io, visto il periodo, l'ho fatto a forma di cuore.... non so se mi sono spiegata bene ma dalla foto si può vedere. Sopra il dolce possiamo mettere dei trucioli di cioccolato o delle ciliegine o altro che ci possa venire in mente o che abbiamo in dispensa. Mettiamo tutto in frigo e aspettiamo che l'invitato abbia qualche contrattempo....scherzo!!!

lunedì 31 gennaio 2011

DOLCE CUORE ANANAS E ARANCIA



Febbraio è un mese che mi piace: intanto è il mese degli innamorati ed io, che sono una sempre innamorata, me la godo; perchè fondamentalmente quelli come me sono innamorati dell'amore, del prossimo, dei figli, della natura, del proprio lavoro ecc., siamo proprio innamorati della vita... e che dobbiamo fare??? Si mettono d'impegno in tanti per rovinarcela ma siamo troppo ottimisti per poterci abbattere. Poi febbraio è anche il mese delle chiacchiere e noi sul blog già ne facciamo parecchie, quindi ci adopereremo per far si che siano commestibili. Poi è anche il mese del segno dell'acquario..che odio gentilmente..ma che fa parte della mia vita da moltissimi anni e che festeggiamo a go go, quindi già mi ritrovo a fare i dolci nel nome dell'amore.
questo che propongo oggi è sempre fatto con la frutta, a me piacciono tanto non so se si è capito, e si può fare sia con la frutta fresca sia con quella in barattolo, parliamo di ananas e di arance. Ci occorrono:

3  uova
200gr  di zucchero
150gr  di olio di semi di arachidi
1 vasetto di yogurt all'ananas ( anche con i pezzi dentro)
1    "      di succo di ananas
2 arance naturali (buccia grattuggiata) o una fialetta aroma arancia
1 scatola di ananas naturale o un ananas fresco (tagliato a rondelle)
1 bustina di lievito vanigliato
400gr  di farina

PREPARAZIONE

Montiamo le uova con lo zucchero, aggiungiamo l'olio, il vasetto di yogurt, il succo dell'ananas, la buccia dell'arancia, 4/5 fette di frutto a pezzetti, mescoliamo accuratamente e cominciamo a mettere la farina setacciata con il lievito.
Quando la farina è terminata, mettiamo l'impasto in una teglia già imburrata ed infarinata della forma che più ci piace..io l'ho fatta nello stampo a cuore, posizioniamo su di esso le altre fette di ananas  rimaste seguendo la forma dello stampo e inforniamo a 170' per circa 35/40'. Sempre controlliamo con lo stecchino se il dolce è pronto e dopo averlo messo su una grata a raffreddare lo decoreremo come più ci piace, chiamando a raccolta tutta la fantasia che sta in un cantuccio aspettando che ci sia un'occasione buona per venire fuori. Devo precisare una cosa che mi dimentico sempre di fare: le mie foto non sono un granchè, i dolci invece,  sono molto buoni (me lo dicono in tanti..), quindi raccomando a chiunque possa passare da questo blog di non fermarsi tanto sulle foto ma di provare le ricette...tanto più che per me il pc l'anno scorso era semplicemente una macchina da scrivere elettronica..... capiscj a me!!!!!




venerdì 21 gennaio 2011

TORTA BIANCANEVE

Oggi parliamo di agrumi, profumatissimi agrumi...anche se il bellissimo albero di limoni che ho davanti casa è diventato " epatitico"...di un colore che ricorda vagamente il giallo. Mi rattrista molto perchè nelle giornate grige e monotone dell'inverno era un toccasana uscire di casa e vedere la bella chioma verde e sentire il profumo dei limoni che insieme a quello della vaniglia fa molto dolce e di conseguenza mette di buon umore.Quest'anno non è così ma ci consoliamo con questa ricettina deliziosa molto semplice ma molto buona...ci vogliono:

3  uova
150gr  di zucchero
100gr di olio di semi di mais
50gr   di latte
250gr di farina 00
1 bustina di lievito vanigliato
Cremina
3  arance (succo)
100gr  di zucchero
1 cucchiaio colmo di fecola
Preparazione:
Montare le uova con lo zucchero, aggiungere gradatamente gli altri ingredienti in ordine di elenco e dopo aver messo anche il lievito, imburrare una teglia e infornare a 170° per circa 30'.
Quando il dolce è tiepido preparare la cremina: mettere il succo in un pentolino con lo zucchero, la fecola e con una frusta mescolare il tutto. Scaldare e sempre mescolando portare ad ebollizione fino a che il composto risulti gelatinoso e quasi trasparente. Farlo intiepidire e nel frattempo tagliare la tortina a metà. Farcirla con la crema di arance, ricoprirla con l'altra metà, cospargerla di zucchero al velo e decorarla a piacere con spicchi o fettine di arancia. Meglio gustarla dopo averla messa per un po' in frigo.





P.S. Se sostituiamo le arance con le fragole o con l'ananas... possiamo ottenere comunque una crema dal sapore differente ma identica a quella delle arance  e farcirci oltre alla suddetta torta , anche dei biscotti di frolla . BUON APPETITO !!!!

domenica 16 gennaio 2011

CIAMBELLONE DI CASTAGNE, FICHI SECCHI E NOCI

Hallo!!! Cari amici vicini e lontani sono sopravvisuta!!!! Pensavo di non farcela...tra il lavoro. gli allenamenti, i vari attacchi di sinusite, la spesa, le cene e i pranzi, i regali, gli inviti.....poi, come tutte le cose , è passata anche questa e devo dire che ogni anno diventa più faticoso conciliare tutto. Comunque sono dei bei momenti di condivisione con gli amici , i familiari ecc. a proposito di questo una sera i miei figli mi hanno convinta ad andare con loro al.....MAC DRIVE.....!!!!  ...non che mi facciano schifo o che li disprezzo, ma per una come me che ha la casa piena di riviste di cucina, non sono certo il massimo..  per farli contenti sono andata. ..Prima la fila ...poi l'ordine dettato al totem ..con tutti quei nomi MAC TOAST MAC KITCHEN ...io che conoscevo solo l'HAPPY MEAL, figuriamoci !!!!! Con tutte le varie cose da aggiungere,  la ragazza quando sono arrivata alla cassa, dopo quella curva stretta messa lì per fare un dispetto, mi ha riconosciuta e si è messa a ridere di cuore. Meno male che ho quel po' di faccia tosta e ironia che mi permettono di cavarmela  sempre in tutte le occasioni. Come al solito è bello farsi coinvolgere dai figli e scherzare con loro. Sono convinta però che mi fanno queste proposte quasi come fossero sfide perchè sono effettivamente un pò matta e  loro si divertono per le espressioni che vedono sul mio viso, infatti  molte volte mi sono sentita dire che dovrei fare un provino per ZELIG. Adesso però torniamo all'argomento che più ci piace: i dolci.
Dopo tutti i vari festeggiamenti rimangono sempre delle buste mezze vuote di qualsiasi cosa e  preparo questo dolce per svuotare un po' la dispensa.  Ci vogliono:

150gr di castagne lessate
150gr di fichi secchi
150gr di burro
200gr di zucchero
4   uova       sale (un pizzico)  cannella macinata (un cucchiaino)
1 bustina di vanillina
50gr uvetta       1/2 bicchiere di rum
75gr gherigli
200gr farina
1 bustina di lievito vanigliato
50gr granella di zucchero

Preparazione:



Lavorare a crema il burro,  aggiungere gradatamente lo zucchero, la vanillina, le uova, sale, cannella, purea di castagne ed il rum. Unire la farina, aggiungere l'uvetta ed infine il lievito amalgamando il tutto. Versare l'impasto in uno stampo a ciambella imburrato e infarinato e livellare bene. Tritare un po' le noci e distribuirle insieme alla granella di zucchero sulla superficie del ciambellone. Cuocere in forno già caldo a 175° per circa 45' circa. Fare sempre la prova stecchino perchè i forni non sono tutti uguali. E' un dolce molto gradevole anche se può sembrare un dolce di rimedio. Buon appetito!! 


giovedì 16 dicembre 2010

DOLCE STELLA AL LIMONE

Oggi niente lavoro...troppa neve...tutti a casa e cogliamo l'occasione per chiacchierare un po' ... Domani si lavorerà il doppio ma domani è un altro giorno..come  diceva Rossella  O'Hara di Via col vento. Parliamo del Natale e dei preparativi che stiamo facendo affinchè tutto possa essere perfetto. Chi regala dolci o li prepara ovviamente è in piena attività. Ci sono persone, per l'appunto, che non amano tanto i dolci con la frutta secca e preferiscono qualcosa di più leggero. Ecco allora una ricettina pensata per loro: un dolce al limone molto gradevole, visto che tra l'altro adesso siamo in piena stagione per quanto riguarda gli agrumi. Lo dobbiamo però adattare alle feste e quindi lo possiamo ricoprire di ghiaccia e decorare con un po di marzapane o  di pasta di zucchero, o con qualche decorazione già pronta e voilà il gioco è fatto.

Ingredienti:

3   uova
300   zucchero                                           
1  bicchiere di latte
1  bicchiere di olio
3 limoni grattuggiati
il succo di un limone
300gr  di farina
1 bustina di lievito vanigliato
una teglia a forma di stella
Ghiaccia
400gr zucchero a velo
35ml succo di limone
35gr  di albume
vanillina per aromatizzare
Procedimento;
In una ciotola montare le uova con lo zucchero, aggiungere il  latte, sempre mescolando, l'olio, la buccia dei limoni, il succo, piano piano la farina setacciata con il lievito, mescolare per bene e mettere l'impasto nello stampo ben imburrato. Infornare a 175° per circa 35'. Fare sempre la prova dello stecchino, i forni non sono tutti uguali. Se  troviamo ancora qualche mollichina attaccata, lasciamo il dolce per altri 5'. Spegnere ed attendere ancora qualche minutino. Sformare ,lasciar raffreddare e preparare la ghiaccia: setacciare lo zucchero al velo in una ciotola, aggiungere l'albume ed il succo di limone e con lo sbattitore lavorare fino a che diventi un composto omogeneo ,spumoso e lucido. A questo punto ricoprire il dolce con la ghiaccia e decorarlo a piacere. Posto solo la foto del dolce decorato perchè andando sempre di fretta ho dimenticato di fare la foto al dolce appena sfornato. Scusate ...........spero di essere stata utile ....è bello comunque condividere queste cose. Un abbraccio a chi si ferma per leggermi.

domenica 28 novembre 2010

FOCACCIA AMERICANA CON BANANE

Sono un pò turbata per la notizia della ragazzina scomparsa....sia per lo sport che praticava sia perchè coetanea di tante ragazzine, tra cui mia figlia, che conosco e che veramente passano tutti i pomeriggi ad allenarsi. E' troppo doloroso...non so cosa pensare...sono avvilita, spaventata..speriamo che si ritrovi il più presto possibile. Oggi avevo deciso di parlare dii una torta fatta con le banane. Succede spesso che dopo qualche giorno le banane cominciano ad annerire: questo è il momento giusto per adoperarle e fare un bel dolce profumato per la colazione o anche per una merenda. E' una ricettina che ho preso dall' enciclopedia della cucina internazionale della Curcio che fu una delle prime o forse la prima  in assoluto, che venne pubblicata in fascicoli e,  noi piccole appassionate, con pochi soldini alla settimana, siamo riuscite a farci un capolavoro che sfoglio ancora adesso. Ovviamente è un pò personalizzata.

Ingredienti

2   uova
200gr   di zucchero
un pizzico di sale
3  cucchiai di latte
2 cucchiai di burro fuso
2/3 banane mature (400gr)
250gr   di farina
1/2 bustina di lievito vanigliato
un po' di cannella
un cucchiaio di rum
100gr  di nocciole tritate

Preparazione



Montare le uova con lo zucchero, aggiungere un pizzico di sale, il latte, il burro fuso,  la polpa tritata di 2 banane,la cannella, il rum,  la farina , le nocciole tritate e il lievito. Mettere l'impasto in una teglia imburrata e decorare la torta con la banana rimasta tagliata in quattro e cosparsa con un pò di succo di limone, così da non farla annerire. Mettere  il dolce nel forno riscaldato a 175° per circa 35/40'. Quando è fredda sciogliere un po' di cioccolato fondente  e fare con esso dei ghirigori. Può essere anche solo cosparsa di zucchero al velo. Spero che vi piaccia. Buon appetito!!!

lunedì 22 novembre 2010

TORTA DI CAROTE

Oggi sono particolarmente felice perchè le ragazze dell'ARMONIA D'ABRUZZO, sabato,  hanno vinto la 3^ tappa del campionato nazionale di ginnastica ritmica.  Siamo andati tutti a Pesaro per fare il tifo . E' stato molto bello ammirarle mentre volteggiavano come delle farfalle , così leggere, veloci, nessuno potrebbe mai immaginare che dietro a quel minuto e mezzo di esercizio ci possano stare tante ore di allenamento. Chissà se un giorno anche la mia bimbetta riuscirà a fare questi miracoli.
 Adesso possiamo anche parlare della torta di carote.
A me piacciono tantissimo i dolci per la colazione anche perchè molti di loro possono essere serviti anche per il tè del pomeriggio o come dessert ,arricchiti con le varie creme o salse ecc. Capita di avere nel frigo delle carote non freschissime per essere consumate come cruditè ma abbastanza buone da poterci fare un dolce. In quasi tutte le ricette troviamo le mandorle o le nocciole o le noci, comunque frutta secca da mettere insieme alle carote affinchè il dolce venga più asciutto, ma se non ce le abbiamo....??? Ho cercato di preparare questa torta solo con le carote, semplicemente ed è buonissima, leggera, morbida e profumata. Che vogliamo di più???!!!

Ingredienti:
3   uova
220gr di zucchero
200gr di olio di semi di arachidi
220gr di farina
220gr di carote grattuggiate
un pizzico di cannella - un po' di rum
1/2 bustina di lievito vanigliato

Preparazione:
Sbattere insieme le  uova con lo zucchero, aggiungere piano l'olio, gli aromi, la farina setacciata, le carote e in ultimo il lievito. Imburrare una teglia , riempirla con il composto e metterla in forno per circa 35' a 170°.
Quando è fredda possiamo semplicemente spolverare con dello zucchero al velo vanigliato o preparare un po' di crema di formaggio e panna o servirlo a fette in un piattino con della crema inglese. Con questa ricetta si possono anche fare dei cup cakes. Alla fine comunque io li decoro sempre con delle carotine di pdz. Spero con questa ricettina di far felici tante mamme che vogliono preparare delle tortine naturali per i loro bambini. Un bacio a tutte...