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giovedì 13 maggio 2021

TORTINA PICNIC


Maggio mese delle rose, delle giornate che si allungano, del preludio all'estate che però non vedo...effettivamente aspettavamo maggio perchè è anche il mese dei picnic diciamo "sicuri", ma quest'anno si sta facendo aspettare la bella stagione. L'anno scorso se non ricordo male eravamo chiusi in casa e c'era un tempo molto bello, tant'è che eravamo pure abbastanza incazzati... Comunque io la tortina per fare i picnic l'ho preparata e adesso se la volete fare pure voi ecco la ricettina.


Tortina molto sfiziosa, veloce, squisita😋😋😋

ho messo:

3 uova

100 gr di grana

1/2 bicchiere di olio 

1/2 bicchiere di latte

100 gr di farina

16 gr di lievito Paneangeli per impasti salati

noce moscata ed erbe di Provenza ( a sentimento) questa è un'espressione dello chef Filippo La Mantia, che tra l'altro adoro, che mi piace molto perchè significa "quello che ti va bene" " quello che è secondo il tuo gusto".. Mescolare tutti gli ingredienti insieme e metterli in uno stampo da crostata ben oliato. In forno caldo a 170° per una ventina di minuti. Si può decorare a piacere con maionese, affettati e sottaceti vari, io ho messo la @mortadellabologna che mi è stata offerta dal consorzio IGP.

Allora che dire, spero che anche voi sperimentiate questa ricetta e vi facciate un bel picnic fuori porta...ne abbiamo tutti bisogno.👋

martedì 10 novembre 2020

ROSE LIEVITATE CON PESTO DI NOCI E MORTADELLA


Ogni volta che sono in ansia per qualcosa impasto. Impastare fa bene al corpo, all'anima, alla mente, al cuore. Prendersi del tempo per impastare è dedicarsi a se stessi ma anche agli altri ed in questo periodo in cui dobbiamo stare lontani da tutti, mettere le mani in pasta e prendersi cura di quel piccolo impasto e manipolarlo, è come abbracciare qualcuno che ci è caro. Si, perchè quel piccolo ammasso di farina, lievito e acqua, per farlo diventare qualcosa, lo dobbiamo curare e poi ci darà delle belle soddisfazioni oltre a regalarci fragranze e bontà e, scusate se è poco, ci nutre... molto semplicemente.
Ho un lievitino...Tommy...un po' bistrattato ma funzionante nonostante tutti i miei maltrattamenti che ogni tanto rinnovo ed in una di queste volte, ne ho tolto un po' e l'ho messo in una ciotolina senza fare nulla coprendolo con la pellicola...si, mi dispiaceva buttarlo e l'ho lasciato li. Il giorno dopo ho avuto questa frenesia di impastare e l'ho messo insieme al resto che vi dirò fra poco. Ricordo che mia madre quand'ero piccola impastava il pane e si lasciava ogni volta un po' di impasto che poi, puntualmente, aggiungeva a quello fresco. Certo poi lei portava tutto nel forno del paese che ad una certa ora cucinava tutte le pagnottine di chi amava ancora farsi il pane da sè. Bei ricordi ...erano i favolosi anni '60. Comunque adesso vi dico gli ingredienti di questo bel pane farcito prima che cadiamo nella malinconia di quelli che erano gli anni del progresso, della cinquecento, dei capelli cotonati, della lacca...😔


Ingredienti

250 gr di farina 0
250 gr di farina integrale bio
25 gr di lievito di birra
300 gr circa di lievitino
10 gr di sale
300 gr di acqua tiepida
80 gr di olio d'oliva

Ripieno

Pesto di noci
mortadella (io con pistacchio)
mozzarella o provola



Procedimento

Ho riunito le farine, ho messo il sale, le ho miscelate, poi ho fatto la fontana,  ho messo l'acqua, l'olio, il lievitino, il cubetto di lievito di birra, lo zucchero ed ho impastato il tutto fino a che la massa ha raggiunto un po' di forza. Se avete il Bimby potete farlo li o se avete la planetaria va bene lo stesso, anzi meglio perchè è più facile, nel senso che, quando l'impasto si stacca dalle pareti è pronto da mettere in una ciotola unta per farlo lievitare. Quando è raddoppiato di volume l'ho steso sul tavolo di legno, ho fatto un rettangolo e l'ho coperto con il pesto, le fette di mortadella ( abbondate perchè poi col fatto che l'impasto lievita se ne mettete poca....) e la mozzarella a filetti o grattugiata, come preferite. Ho arrotolato il tutto, ho tagliato il rotolo a fette di 3 cm. circa e le ho messe in una teglia, io ho preferito delle teglie rotonde e ne ho fatte 2 una più grande e l'altra minuscola che ho messo nel congelatore per un eventuale aperitivo. Se preferite farne una sola potete anche mettere i rotolini in una teglia rettangolare. Mi raccomando, lasciate un po' di spazio fra una girella e l'altra, teniamo conto che cresceranno con la lievitazione. Ho fatto lievitare di nuovo per circa 30' sempre tutto coperto con pellicola. Intanto ho acceso il forno a 220° , ho spennellato con l'olio le girelle ed ho infornato per 30' circa a 200°. IL profumo è fantastico. Potete mettere altre noci sopra prima di infornare. Se non avete il pesto di noci potete anche mettere il pesto normale ed aggiungere le noci o anche i pistacchi. Qualsiasi variante può andare bene. Se avete domande...fatele😜Spero di essere stata chiara. Se non avete o non volete fare il lievitino i 25 gr del cubetto potrebbero bastare, è che mettendoci la farina integrale e non mettendo una farina come la manitoba, l'impasto ha bisogno di un po' più di forza per lievitare bene e allora caso mai aggiungete un po' più di lievito ma poco, circa 10 gr. Fatemi sapere e buon lavoro. Non sono riuscita a fare le foto delle roselline perchè appena le ho messe in tavola sono scomparse e però ho dimenticato di fotografare la mia che era l'unica ancora intera...sono imperdonabile...non sono proprio una vera blogger😊 😘