martedì 24 gennaio 2012

TORTE & TORTE


salve a tutti!! E' vero che non riesco a postare quasi niente  e ripeto sempre che lavoro, ma effettivamente non ho mai messo le foto di quello che faccio. Qualcosa avevo inserito nello slide show che si intravede sul blog ma non ho più messo foto da parecchio. Anche se adesso il mio lavoro consiste nel preparare dolci per cene e pasticcini per il te, faccio anche parecchie torte e continuo a preparare buffet per cerimonie. Molti dei miei lavori sono sulla pagina di facebook ma oggi ho deciso di mettere qualche foto sul blog che magari possono giustificare la mia assenza e possono essere di spunto per chi deve  pasticciare . Sono appena tornata dal Sigep che è sempre fonte di ispirazione, di novità e dove veramente si sente la pasticceria intesa come arte. Non si arriva a quei livelli se non con costanza e sacrifici e come tutte le cose bisogna cominciare presto. Nulla toglie però che se si è animati da una forte motivazione e da una passione sfrenata di raggiungere dei risultati abbastanza buoni. Adesso devo decorare una torta per un cinquantenne fresco fresco che fa due mestieri. il falegname e l'ortolano: ne vedremo delle belle!! Queste sono alcune foto ce ne sono molte altre e sono tutte sulla pagina di fb per chi avesse voglia di indagare. Prometto di essere più costante. adesso vado al llavoro, buona giornata a tutti.

venerdì 13 gennaio 2012

TORTA PISTOCCHIA

 E finalmente ci risiamo...è una vita che non riesco a postare qualcosa..avevo fatto tanti bei progetti,  parecchie foto, ma ho dovuto soprassedere ai troppi impegni che non mi hanno permesso di stare tranquilla  a raccontare di me. Ho notato con mia grande sorpresa e con molto piacere che sono passate tante persone a trovarmi. Ringrazio di cuore chi ha dato anche solo uno sguardo al mio blog. E' bello constatare che non mi lasciate sola.
Oggi voglio parlare di un dolce molto gustoso che, manco a dirlo si fa con la cioccolata, ma con quella che rimane della feste. A casa mia non è che ne posso trovare molta ma siccome le quantità che occorrono sono minime, qualcosa si può sempre rimediare. L'ho chiamata così perchè ci sono dei periodi che parlando dico cose differenti da quelle che penso...non so se capita solo a me..penso di no. In questo specifico caso invece di dire pistacchio ho detto pistocchio...!
Ci vogliono:
4 uova
100gr di zucchero di canna
100gr di burro
30gr  di olio
una bacca di vaniglia
25gr  di farina
25 gr di amido di mais
un pizzico di sale
250gr di cioccolato fondente a pezzetti
50gr circa di cioccolato al latte tritato
100gr di cioccolato bianco tritato
80gr di pistacchi
Innanzitutto accendiamo il forno impostandolo sui 170° ventilato




Procediamo mettendo nel microonde una ciotola con il cioccolato fondente, il burro e i semini della vaniglia. In un'altra ciotola invece montiamo i tuorli dell'uovo con lo zucchero, aggiungiamo sempre mescolando le due farine e, pian pianino  il cioccolato fuso. Montiamo a neve gli albumi e molto delicatamente, con un movimento dal basso verso l'alto, li incorporiamo al resto dell'impasto. Tritiamo un po' di pistacchi grossolanamente e facciamoli cadere nella ciotola insieme ai vari cioccolati tritati anch'essi. Mescoliamo con cura. Imburriamo una tortiera di circa 26 cm., versiamo l'impasto della torta, distribuiamo su i rimanenti pistacchi e inforniamo  per circa 20'. A me che adoro il cioccolato ed i pistacchi fa impazzire. Mi piacerebbe sapere da qualcuno che la sperimenta se la pensa come me.

martedì 15 novembre 2011

DOLCE DI BANANE

Ciao a tutti, finalmente sono riuscita a sedermi davanti al mio carissimo pc. Prima si è bloccato lui, poi mi sono bloccata io, nel senso che ho avuto tantissimo da fare e adesso più che mai sono incasinata. Nel mio andirivieni però è sempre contemplato un dolce, perchè nonostante il poco tempo, rinuncio a fare altro e mi metto ad impastare...sono la mia valvola di sfogo!!!! Ho anche cambiato lavoro, non so se si svilupperà oltremodo, ma è sempre una bella esperienza. Torno ad occuparmi del blog, anche perchè mi è mancato molto, anche se non so se riuscirò a scrivere tutto adesso o se mi dovrò alzare nel frattempo per fare qualche altra cosa, ma mettiamoci di lena per postare un dolcino buonissimo che risale alla notte dei tempi, cioè quando di anni ne avevo 17...... altro dolce con le banane, molto diverso da quello che ho postato qualche tempo fa.
Ci vogliono innanzitutto..le banane...mature al punto giusto, quindi non nella fase di ...cosa ci faccio con queste?
Ingredienti:
3 banane
75gr di burro
75gr di zucchero
2  uova
200gr di farina - un pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito vanigliato
1/2 tazza di latte -
1  limone grattuggiato con relativo succo
100gr di mandorle a scaglie

Procedimento:
Accendere il forno su 180°. Imburrare uno stampo per plum cake.
Sbucciare le banane, tagliarle a metà nel senso della lunghezza e irrorarle con il succo del limone.


Montare a crema il burro con lo zucchero,  sbattere le uova in una ciotolina ed aggiungerle un po' alla volta alla montata di burro. Mettere il pizzico di sale ed il limone grattuggiato.  Mescolare la farina con il lievito  e gradatamente farla cadere nell'impasto alternando con il latte. Far cadere un po' d'impasto nello stampo, considerando che,  essendo un po' denso,  bisogna trascinarlo con la spatolina cercando di riempirlo per tutta la lunghezza. Verrà uno strato di un paio di centimetri . Adagiarci sopra le banane mettendole una sull'altra sempre nel senso della lunghezza. Ricoprirle con il rimanente impasto e farci cadere sopra le mandorle a lamella o scaglie come preferite chiamarle. Mettete qualche fiocchetto di burro e infornate per circa 45' abbassando la temperatura del forno, dopo 15' a 160°. E' un dolce dal sapore delicato, si può sostituire lo zucchero normale con quello vanigliato ed il risultato sarà ancora più fine. Spero che vi piaccia.   A presto per nuove ricettine.

domenica 12 giugno 2011

DELIZIA DI COCCO E ANANAS

Dopo varie peripezie, anche perchè molte volte per mancanza di tempo non scatto foto ai dolci che faccio, mi ritrovo a postarne uno bello fresco che in periodi di calura è ideale non solo per la colazione ma anche per una merenda o una festa ecc.

Ingredienti:

4 uova
300gr  di zucchero
    1     bicchiere di olio di semi di mais
    1            "       di latte
100gr   di cocco disidratato- un bicchierino di rum
400gr  di farina
    1     scatola di ananas naturale
    1    bustina di lievito vanigliato

Preparazione:ta

Scoliamo le fette di ananas dal loro succo lasciandone un paio per la decorazione e tagliamo a pezzetti il resto. Imburriamo una teglia di circa 24 cm di diametro e accendiamo il forno sui 170°.
Montiamo le uova intere con lo zucchero, quando saranno bianche e spumose aggiungeremo l'olio, il latte, il cocco, il liquore, sempre mescolando con una frusta  piano per non smontare l'impasto. Cominciamo a mettere  la farina poco alla volta lasciandone solo un pò che mescoleremo insieme al lievito e nel frattempo iniziamo a far cadere nell'impasto l'ananas a pezzi. Alla fine aggiungeremo il lievito con la farina rimasta.
Mettiamo il dolce nella tortiera, decoriamolo con le fette di ananas che abbiamo lasciato intere e inforniamo per circa 40'. Prima di tirare fuori la torta facciamo sempre la prova dello stecchino. Quando è pronta la mettiamo su una grata a raffreddare, la spennelliamo con la gelatina, la spolveriamo con il cocco e la mettiamo in frigo. Dopo un'oretta è pronta da gustare. Buon lavoro....



eehhh già....io sono ancora qua.....!!!!!!!!!!!!!

Evviva sono tornata anch'io oltre al mio pc!!!!! Purtroppo ho una vita da trottola....si ..si...da trottola, nel senso che mi fanno girare e io giro" felice "su me stessa!!!!!! Sigh!!! Sono in  movimento perpetuo e la notte, dopo qualche ora, penso che sia già mattina... Comunque oggi è domenica, non ho assolto a tutti i miei doveri, ma me ne frego, se così si può dire e ho desiderio di scrivere un po'. Qualche tempo fa,

sabato 19 marzo 2011

AUGURONI A TUTTI I PAPA' !!!!!!!!

Oggi è una festa importante, anche se non viene condivisa in tutto il mondo. In Italia si parla molto delle mamme ma anche loro sono importantissimi per i figli. Spero che tutti i papà e le mamme si rendano conto di questo, che abbandonino gli egoismi personali e si comincino a rendere conto che la vera forza di uno stato e di sè stessi non è la carriera ma è la FAMIGLIA intesa come un UOMO e una DONNA che si mettono insieme per costruire qualcosa di GRANDE e di DIVINO. Certo che ci vogliono sacrifici, rinunce e si può anche costruire una carriera, ma senza il rispetto , la pazienza, la condivisione non si arriva da nessuna parte... e com'è bello quando si torna a casa stanchi dal lavoro ritrovarsi e urlare o abbracciarsi o raccontarsi le cose o anche litigare per chi non ha fatto nulla ed è stato a giocare alla play station tutto il tempo. Ma è bruttissimo rientrare e trovare tutto vuoto, inanimato, freddo, non aver voglia neanche di mangiare e magari per non stare soli uscire di nuovo per riempire una vita che non si riempirà mai.
Scusatemi lo sfogo ma purtroppo è così e se non ce ne rendiamo conto buttiamo la vita che è un bene assolutamente prezioso. Un abbraccio a tutti i papà che si rompono la schiena (e non solo quella) per i figli.
Siete grandi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Per loro un dolcino anticonvenzionale: un bel tiramisù alle noci caramellate, morbido ma dal sapore deciso come penso che dovrebbero essere i papà, ho un po' di fretta quindi la ricetta la posto in un altro momento

lunedì 14 marzo 2011

GARGOILLAU ( TORTA DI PERE )


E' sempre tempo di dolci e in attesa di fare qualcosa per il papà, oltre ai vari buffet che vado preparando, mi è tornata la voglia di un dolce che adoro e che stavolta ho preparato in versione cioccolatosa. Adesso la posto ma in originale con una foto di repertorio giusto per dare un'idea di come potrebbe essere ed invece per quella al cioccolato ho le foto fresche come il dolce.
Questa profumatissima torta di pere, particolarmente adatta come dessert, prende il nome da una regione che si trova nella Francia centrale. Io preferisco farla un giorno prima perchè le pere hanno bisogno di riposo per rilasciare la loro fragranza, al contrario delle mele che invece invecchiano un po'. Non è per nulla difficile ma possibilmente adoperariamo delle pere succose ma non troppo mature , preferibilmente Williams. Oltre alle pere abbiamo bisogno di:

150gr   di burro
150gr   di zucchero
un pizzico di sale
la buccia grattuggiata di un limone
2  uova
350gr   di farina          
2   cucchiaini di liev vanigl
4  cucchiai di latte freddo
inoltre
650gr  di pere
50gr  di burro

*Per  farla al cioccolato sostituiamo 50 gr di farina con un buon cacao amaro e 1/2 bicchierino di rum

Sbucciamo innanzitutto le pere, tagliamole a fette e irroriamole con un po' di succo di limone per evitare che possano annnerire.
Montiamo a crema il burro incorporando un po' alla volta lo zucchero, il sale e la buccia del limone. A questo punto uniamo le uova una alla volta e mescoliamo fino ad avere un bel composto spumoso. Cominciamo a mettere la farina precedentemente setacciata e unita al lievito, alternandola con il latte. Ungiamo una teglia di cm 26 con il burro o la margarina, versiamo un po' di pasta livellando con la spatola, alterniamo le fettine di pera e cerchiamo di fare un altro strato con l'impasto che rimane sul quale poi metteremo dei fiocchetti di burro. Introdurre nel forno preriscaldato a 180° per circa 40'. Facciamo sempre una prova con il solito stecchino per vedere se il dolce è asciutto, poi lo sforniamo e lo facciamo raffreddare su una gratella; una spolverata di zucchero al velo ed è pronto da gustare. Se volessimo servirlo per dessert lo possiamo arricchire con un po' di zucchero di canna addizionato alla cannella e guarnito con un ciuffo di panna.




lunedì 7 marzo 2011

DONNE

    
SIAMO PICCOLI FIORI

CI PIEGHIAMO  MA NON CI SPEZZIAMO

SIAMO LA FORZA

SIAMO LA VITA

UN ABBRACCIO UNIVERSALE A TUTTE LE DONNE DEL MONDO








domenica 6 marzo 2011

CARAMELLINE DI MELE

E' tempo di scherzi e di frittelle e allora voglio postare una ricettina sfiziosa fatta con una specie di  frolla , crema pasticcera e mele con una forma un po' particolare.... infatti sono caramelle.

Ingredienti:

300gr di farina
100gr di burro
50gr   di zucchero
3  uova   lim gratt
un po' di liquore
un pizzico di sale
un pizzico di lievito vanigliato

crema pasticcera
marmellata di albicocche
2 mele

Sbucciamo le mele e le facciamo a spicchi piccoli. Le mettiamo in un pentolino e le facciamo scaldare con una noce di burro, dopo qualche minuto aggiungiamo un cucchiaio di zucchero e le saltiamo ancora un po' per farle caramellare. Le lasciamo raffreddare e intanto impastiamo: facciamo una fontana con la farina e il lievito, poi mettiamo le uova, lo zucchero, il burro, il limone, il liquore, il sale. Amalgamiamo il tutto e dopo aver ottenuto un impasto morbido ed elastico, copriamolo e facciamolo riposare una decina di minuti. Prendiamo un pezzo di pasta, la stendiamo ad uno spessore di qualche mm. e tagliamo dei rettangoli. Al centro di essi mettiamo un po' di crema, un po' di marmellata e uno spicchietto di mela e arrotoliamo la piccola sfoglia come una caramella. Allineamole su una teglia foderata con la carta e mettiamo in forno scaldato a 180° per circa 12'. Spolveriamo con lo zucchero al velo e serviamo.

CICERCHIATA ....FINGER....

Purtroppo ho pochissimo tempo da dedicare a questo blog...devo fare salti mortal e di solito muoio dal sonno, quindi chiedo scusa anticipatamente se passando da qui , vi trovate di fronte a cose insensate o vocali messe a casaccio. Oggi in tema carnevalesco voglio parlare della cicerchiata...dolce diffuso in Abruzzo. Molto semplice da fare ci vogliono:

300gr  di farina
1/2 bicchiere di olio
un po' di rum
2 uova
un po' di limone grattuggiato
un pizzico di sale
olio di semi per friggere
miele
confettini colorati

Impastare la farina con l'olio, il liquore, le uova, il sale e la scorza del limone. Con l'impasto ottenuto formare dei bastoncini del diametro di 8/9 mm, tagliare a distanza di 1/2 cm ottenendo dei cubetti. Se riusciamo a farli tutti uguali non c'è bisogno di fare le palline con le mani perchè friggendoli cresceranno e diventeranno rotondi. Mettere tutti i cubetti su un vassoio infarinato e coprire con un panno. Quando abbiamo finito di fare le palline, mettiamo a scaldare l'olio in una padella e quando è pronto, tuffiamo le palline e friggiamole per pochi minuti fino a che saranno dorate, scoliamo su una carta assorbente, Scaldiamo  adesso una tazza di miele nel microonde e lo amalgamiamo con le palline. Prendiamo delle ciotoline e facciamo dei mucchietti aiutandoci con un cucchiaio, alla fine decoriamo con i confettini. Spero di essere stata chiara. buon carnevale a tutti!!!

martedì 15 febbraio 2011

IRISH CAKE.... for my love....




A molti uomini piace più mangiare sfiziosità salate che dolci...ma non mi sono mai persa d'animo. Ci sono alcuni di questi che riescono a conquistare anche i palati più difficili e non sono assolutamente complicati, anzi... Uno di loro è  la torta di mele. Ci sono un'infinità di ricette, tutte abbastanza buone, ma quando faccio questa è proprio perchè la voglio dedicare al mio lui. Vi chiederete perchè??? E' semplice ..questo è un dolce irlandese che si avvale del  profumo del whiski. L'ho trovata anni fa  sempre nella  famosa enciclopedia della cucina internazionale della curcio e quando decido di riproporla è sempre un successo.    Occorrono:



4  grosse mele
180gr  di margarina
125gr  di zucchero
3   uova
un limone gratt
180gr  di farina
2  cucch.ni di lievito vanigliato
un pizzico di sale
2 bei cucchiai di whiski irlandese ( va bene anche un Glen Grant)
un po' di zucchero al velo

Tagliamo subito le mele a fettine e le mettiamo in una ciotola con del succo di limone.
Montiamo poi la margarina con lo zucchero, aggiungiamo le uova, una alla volta, cercando di farle assorbire dall'impasto prima di metterne ancora. Incorporiamo la farina, già aggiunta di lievito, poca alla volta e nel contempo aggiungiamo la scorza del limone ed il sale. Quando finisce la farina buttiamo dentro le mele e giriamo l'impasto delicatamente aggiungendo il whiski. Mettiamo il tutto in una teglia rotonda di circa 26 cm e
inforniamo a 200° (già caldo) per circa 30/35'.
Il non plus ultra è servire questa torta calda con una pallina di gelato alla vaniglia. E' altrettanto golosa però se la serviamo con della panna  semi-montata. Spero di avervi dato dei buoni motivi per farvi mettere ai fornelli e che non me ne vogliate per la dieta perenne che siamo costrette a fare. Ma in un blog di dolci.......!!!